Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2020

CECITÀ VERTICALE

Immagine
Foto da performance CECITÀ VERTICALE (Galatina, palazzo Di Lorenzo - Ph Michele De Filippo) “Ho scritto una tragedia il cui eroe soccombente è l’umanità; il cui conflitto tragico, essendo quello tra  mondo e natura, finisce con la morte. Ahimè, poiché non ha altro eroe che l’umanità, questo dramma non ha nemmeno altro ascoltatore!” (Karl Kraus) CONCEPT Quelli che viviamo sono gli ultimi giorni dell’uomo così come lo conosciamo? E tutta la nostra ostinazione, tutte le nostre preghiere per una salvezza guadagnata nella stagione degli sconti, nella sommatoria del dilapidato, nell’incoscienza di un esistere annichilito e demotivato, ci restituiscono dunque a questa meritevole via di fuga? Davvero questa umanità merita di essere salvata così com’è? Oppure sarebbe maggiormente saggio abbandonarsi ad una presa di coscienza che preveda la sacra estinzione come espiazione minima del danno arrecato sino ad oggi? Sono dunque le religioni tutte una sveglia ancestrale oppure l’ennesima fittizia car