RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA





Foto da installazione
RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA
(Lecce, Castello Carlo V - Ph A. Palma)



POETICA

“Ossigeno, acqua, umanità,

sul bordo di un respiro non esattamente conclamato,

liquidi embrionali non chiarirono nostre dipendenze,

ma i segni furono lasciati,

e di ogni nostro sempiterno boccheggiare soltanto un pallido eco,

i giochi nell’acqua,

da li a breve,

gli unici indimenticati imprinting alla pupilla ormai opacizzata”.


Foto da installazione
RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA
(Lecce, Castello Carlo V - Ph E. De Guz)

CONCEPT

Una piscina sospesa a più di due metri d’altezza, sopra una impalcatura che la solleva all’occhio umano, dentro galleggiano delle polaroid, in quegli scatti i volti di persone nell’atto di soffocare, consunte dal tempo e dai liquidi, soffocano in appena due centimetri d’acqua.
La piscina, stando così in alto è impedita alla vista del passante.
Una scala accanto suggerisce, ma non tanto, una scalata a quella verità.
Al visitatore il compito tenuto taciuto di risalire quelle altezze, con quei gradini che lo pongano dinanzi a quella vista, ed in essa lui si rispecchi, infine.
Starà anche lui soffocando qualcosa di sé?

Foto da installazione
RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA
(Lecce, Castello Carlo V - Ph E. De Guz)


Foto da installazione
RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA
(Lecce, Castello Carlo V - Ph E. De Guz)


Foto da installazione
RIGURGITI SOSPETTI IN ACQUA CHETA
(Lecce, Castello Carlo V - Ph E. De Guz)

ASSISTENTE DI SCENA:
Marino Tundo


LUOGHI ESPOSITIVI:
-per mostra H2O
 a cura di Gigi Rigliaco
 Castello Carlo V, Lecce – 27/07/10


LOCANDINA INSTALLAZIONE:
Ph: fonte internet - grafica: Anna Paola Fiore


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